Una bellissima visita nella città di Elbasan da parte dell’alta rappresentante della Commissione Von Der Leyen, accompagnata per l’occasione dalla titolare del Dicastero del Governo Rama per l’inclusione e le politiche giovanili
La Commissaria delegata all’Allargamento dell’Unione Europea, onorevole Marta Kos, dopo la conferenza stampa congiunta con il Premier Edi Rama, nella capitale Tirana, ha voluto dedicare la fase conclusiva della propria visita istituzionale nella città di Elbasan, recandosi alla scuola superiore “Todri”. Qui, assieme al Ministro per la Gioventù e l’Infanzia Bora Muzhaqi e all’Ambasciatore Silvio Gonzato, ha svolto una conversazione con gli studenti provenienti da Albania e Serbia impegnati nel programma “Super Schools” facente capo all’Ufficio regionale per la cooperazione giovanile. Quest’ultima è una iniziativa finanziata dall’Unione e dalla Repubblica federale tedesca per promuovere il dialogo, la riconciliazione e lo scambio culturale tra i giovani dei Balcani occidentali nella prospettiva di un futuro europeo comune.
“La visita odierna ha rafforzato la mia convinzione in merito al profondo impatto che il sostegno della UE sta esercitando in Albania. Ho parlato con donne che stanno ricostruendo la propria vita attraverso nuove competenze e opportunità lavorative, con donne sopravvissute alla violenza domestica che trovano forza nelle politiche di supporto e incoraggiamento. Ho conversato produttivamente con insegnanti delle scuole superiori e studenti provenienti da Albania e Serbia, che stanno superando barriere storiche attraverso lo scambio culturale, a dimostrazione di come le comunità locali possano rafforzarsi a vicenda per creare ambienti più sicuri e migliori per tutte le generazioni, nel contesto della riconciliazione e cooperazione regionale”.
La Commissaria europea ha confermato l’assoluta validità della promessa racchiusa nel piano di crescita varato dall’Esecutivo di Bruxelles per l’assistenza straordinaria alle Istituzioni e alla società civile albanese: “La UE continuerà a sostenere il Vostro Paese, affinché possa beneficiare fin d’ora dei programmi e dei vantaggi del processo di integrazione, e questo prima dell’adesione ufficiale. Continueremo a promuovere la modernizzazione della società albanese, lavorando assieme a Governo centrale, Comuni e cittadini per un futuro più prospero, equo e pacifico”.



