Intanto l’Ungheria ha fatto sapere che non sosterrà la proposta dell’Ue per un embargo graduale sul petrolio russo così come è stata presentata.
“Dal punto di vista puramente tecnologico – ha affermato il ministro delle Finanze bulgaro Assen Vassiliev – la Bulgaria può fare a meno del petrolio russo, ma ciò aumenterebbe notevolmente il costo dei carburanti nel Paese. Pertanto, se la Commissione europea consente eccezioni dell’embargo petrolifero, anche la Bulgaria eserciterà il diritto di chiederle”. La Bulgaria dipende per oltre il 90% dal petrolio russo.



