Visite fantasma e rimborsi “in nero” per prestazioni in Rsa o a domicilio, impegnative fatte fare alle impiegate usando il portale del sistema sanitario nazionale, ricette antedatate
il vaso di Pandora emerso dai controlli a tappeto dei Carabinieri del Nas in tutta Italia – con 1.838 ispezioni – a cui fa da contraltare (per fortuna), una sanità buona che emerge tuttavia, dalla maggioranza dei controlli, con una “corretta erogazione dei servizi ai propri assistiti
Soltanto due studi medici sono stati sospesi in tutto lo stivale, e in gran parte dei casi, si tratta di “non conformità amministrative”.


