Questo quanto detto dal Direttore AV5 a USB nell’incontro di giovedì 23 giugno! In pratica smantellano la sanità pubblica e negano diritto alla salute ai cittadini del Piceno!
Come delegati RSU USB oltre a contestare tali decisioni, abbiamo sollecitato più volte il resto dei componenti la RSU a riunirci e assumere decisioni conseguenti. Purtroppo, senza aver riscontro alcuno. Addirittura, si è voluto proseguire la riunione parlando anche degli incarichi di funzioni! A quel punto, per protesta, i tre delegati RSU USB hanno abbandonato l’incontro!
Unica nota positiva, la definizione della bozza di determina, rispetto a una battaglia che USB porta avanti da anni in totale solitudine, sulle Verticalizzazioni che daranno diritti e dignità a decine di lavoratrici e lavoratori!
Ci auguriamo che la RSU si convochi a breve e lì rappresenteremo e proporremo la mobilitazione di tutto il personale!
È necessario investire in risorse umane per riaprire i reparti, per far lavorare in sicurezza gli operatori, per diminuire il carico di lavoro insostenibile.
Più ospedali pubblici, più posti letto, investimenti in prevenzione e cure territoriali, ripubblicizzazione dell’assistenza domiciliare integrata e delle cure riabilitative, aumento dei salari con risorse aggiuntive regionali. Non esistono altre ricette!



