Studiate molto per poter dominare la tecnica che permette di dominare la natura. Ricordatevi che l’importante è la rivoluzione e che ognuno di noi, solo, non vale nulla.
Soprattutto, siate sempre capaci di sentire nel più profondo qualsiasi ingiustizia commessa contro chiunque in qualunque parte del mondo. È la qualità più bella di un rivoluzionario.”.
Che Guevara ricordava i doveri di chi vuole cambiare il mondo (far la rivoluzione significa operare un reale cambiamento!): studiare per capire come incidere sulla natura attraverso la tecnica, combattere la tentazione dell’individualismo narcisistico che ci fa credere di esser migliori degli altri di cui non avremmo bisogno mentre è solo insieme agli altri che si può trasformare la realtà, e, soprattutto, continuare a provare indignazione per le schifezze che si percepiscono al mondo, senza abituarsi alle stesse, senza rinunciare al moto di disgusto che ci fa capire che quello che è avvenuto a migliaia di km di distanza coinvolge anche noi.


