Confermando il contributo italiano alla missione di stabilizzazione a Gaza, il ministro della Difesa ha chiarito: “C’è un limite che non dobbiamo superare, che è quello della sicurezza dei nostri Carabinieri”.
A margine della presentazione del Calendario carabinieri 2026, ha anche detto: “Siamo disponibili a fornire Carabinieri per addestrare le future forze di sicurezza palestinesi quando tutto sarà finito. Non lo faremo a Gaza né a Rafah, ma in un luogo esterno, per garantire la sicurezza dei nostri”.


