I magistrati devono acquisire la “consapevolezza che le prerogative della funzione si giustificano e legittimano solo in funzione di quella imparzialità che è costitutiva dell’essere magistrato“.
Il magistrato “non deve cercare il consenso politico e sociale alle proprie decisioni”.Così Pinelli, vicepresidente Csm, all’inaugurazione dei corsi della Scuola Superiore di magistratura.
E la prima presidente della Cassazione Cassano: “Auspico la condivisione di questo patrimonio comune di valori in un clima di rispetto fra le Istituzioni”.


