Ecco il suggerimento di Giorgio Parisi per risparmiare sulle bollette. “Dopo che bolle la pasta io metto il gas al minimo, minimo, in maniera che bolla bassissimo senza consumare gas” ha scritto Parisi su Facebook.
Quando l’acqua bolle, si legge nel post, si può provare a spegnere il gas, in modo che comunque la pasta riesca a cuocersi lo stesso. “In fondo la pasta si cuoce bene anche in montagna con l’acqua che bolle a 90 gradi”.
L’unica accortezza è quella di mettere sempre il coperchio. La proposta di Parisi è sensata, come confermato da un recente studio di Pastai italiani e Unione Italiana Food: spegnendo il fuoco dopo i primi due minuti di cottura, si può risparmiare fino al 47% di energia e, allo stesso tempo, si limitano anche le emissioni di CO2.
Un altro trucchetto per risparmiare proposto da Pastai italiani è quello di cuocere la pasta con 700 millilitri di acqua al posto di un litro.



