Lo stanziamento, aggiuntivo a quelli già in precedenza deliberati, sarà indirizzato alla modernizzazione del settore pubblico, al fine di renderlo aderente alle necessità di inclusione delle categorie sociali vulnerabili e tecnologicamente meno alfabetizzate, oltre che alle esigenze di una crescente trasparenza e imparzialità nell’erogazione dei servizi e nella gestione degli appalti

Il Consiglio di amministrazione del Gruppo Banca Mondiale ha recentemente approvato un finanziamento aggiuntivo di ammontare pari a 80 milioni di dollari con l’obiettivo di sostenere l’ambizioso programma dell’Albania, e del Governo Rama in particolare, per la modernizzazione e la trasformazione in senso digitale e interattivo, del settore pubblico, migliorando l’accesso ai servizi-chiave per i cittadini, con una speciale attenzione dedicata ai gruppi socialmente a più alto rischio di esclusione dai benefici dello sviluppo informatico di ultima generazione.
Il finanziamento aggiuntivo è il risultato dei progressi del progetto prioritario denominato “Migliorare l’accesso equo ai servizi pubblici di alto livello attraverso il programma Gov-Tech”, di importo pari a 65 milioni di dollari, che si prefigge di aumentare i requisiti di accessibilità e di qualificazione dei servizi pubblici. Tali risorse addizionali amplieranno l’attività del piano in direzione di tre aree importanti:
A) la ristrutturazione e la transizione telematica dei servizi degli Enti locali, il che garantirà efficienza nella possibilità di utilizzare un’ampia gamma di servizi amministrativi comunali, apportando vantaggi alla semplificazione della vita dei cittadini e alla competitività delle imprese e del clima del business;
B) lo sviluppo di una innovativa piattaforma digitale per la gestione e l’assegnazione degli appalti pubblici, integrando l’intelligenza artificiale – come già annunciato a più riprese dal Primo Ministro Edi Rama e dalla titolare del Dicastero della pubblica amministrazione Adea Pirdeni – e assicurando la trasparenza, l’efficienza e la responsabilità delle procedere legali, apportando risparmi ai contratti stipulati dalle istituzioni governative centrali e territoriali;
C) innesto di un nuovo sistema di gestione delle finanze pubbliche, attraverso la progettazione di una modalità digitale integrale di amministrazione e monitoraggio delle risorse di bilancio in entrata e in uscita, aiutando i Governi ai vari livelli istituzionali nella programmazione e realizzazione responsabile degli investimenti pubblici per la popolazione amministrata in modo più rapido e accurato.



