Prorogata al 31 dicembre 2026 la convenzione con Veneto Agricoltura per riqualificare le Casse di Colmata B e D/E. Marcato, “Da isola di fanghi a oasi naturalistica. Una imponente opera per la laguna di Venezia”
“Da isola ‘non isola’, formata dai fanghi di scavo del Canale dei Petroli, a oasi naturalistica. Si tratta di un imponente intervento di riqualificazione ambientale delle Casse di Colmata B e D/E affidato a Veneto Agricoltura e che richiede ora, vista la complessità delle opere, di prorogare la convenzione tra la Regione del Veneto e Veneto Agricoltura”.
L’assessore regionale allo Sviluppo Economico, all’Energia e alla Legge Speciale per Venezia, Roberto Marcato, annuncia oggi la proroga al 31 dicembre 2026, approvata con delibera di Giunta, della Convenzione sottoscritta il 3 dicembre 2021 tra la Regione del Veneto e Veneto Agricoltura per la realizzazione del progetto di riqualificazione e valorizzazione ambientale delle Casse di Colmata B e D/E, acquisite a patrimonio indisponibile regionale.
“E’ un progetto finanziato con 1 milione di euro proveniente dai fondi regionali per la Salvaguardia di Venezia e della sua Laguna – aggiunge Marcato –. Un intervento di grande interesse, considerato che le Casse di Colmata rientrano nell’ambito della Zona di Protezione Speciale “Laguna di Venezia” e della Zona Speciale di Conservazione “Laguna di Venezia medio inferiore”.
Sono aree collocate all’interno della conterminazione della laguna di Venezia e soggette a elevate forme di tutela paesaggistica e ambientale, oltre a essere disciplinate da una serie di strumenti di pianificazione regionale.
In tutto parliamo di un’estensione di 1300 ettari trasferita alla Regione nell’ambito del federalismo demaniale e che con convinzione stiamo portando a nuova vita”.



