Contro la #Norvegia, Spalletti fu crocifisso: titoli sull’umiliazione, Italia gestita male, “serve un altro CT”. Oggi, con Gattuso, stessa Norvegia, stesso risultato. Ma il silenzio è assordante.
Nessuno che osi dire: la colpa è di #Gravina. Nessuno che citi #Simonelli, #DeSiervo, o chi da 15 anni ha ridotto il calcio italiano a una caricatura. Club che vivono di stenti, mentalità da anni ’90, zero visione, zero investimenti. Le altre leghe sfornano talenti, noi sforniamo alibi. Loro crescono, noi ci raccontiamo favole. E quando il fallimento è totale, si cerca il capro espiatorio: prima Spalletti, domani Gattuso.
Ma mai chi ha distrutto tutto. Chiedere scusa? Non basta. Dimettetevi. Andate a casa. Gravina, Simonelli, De Siervo e compagnia incompetente: siete il problema, non la soluzione. Il calcio italiano non ha bisogno di nuove scuse. Ha bisogno di liberarsi di voi. #ItaliaNorvegia


