Oggi al Grand hotel Principi di Piemonte, nel salone delle conferenze, rendezvous di istituzioni e massime rappresentanze economiche e creditizie all’annuale cerimonia indetta dal magazine Banca Finanza per assegnare gli encomi e i diplomi di miglior merito agli enti bancari che si sono distinti, nell’ambito delle rispettive classi dimensionali, per i più elevati parametri di solidità patrimoniale, redditività e radicamento organizzativo nelle rispettive aree funzionali e geografiche
Come è stato più volte ricordato dallo stesso Direttore responsabile Beppe Ghisolfi, nonché dall’editore Gian Luigi Gola, la graduatoria così stilata si fonda su parametri obiettivi e rigorosi, che tengono conto sia dei dati contabili storici e aggiornati, sia degli scenari di sviluppo commerciale, retail e gestionale ragionevolmente desumibili dalle interazioni con i territori, con i sistemi economici e con i settori sociali, civili e aziendali diretti e indiretti destinatari.
Come ha ricordato il Presidente dell’Associazione bancaria italiana Antonio Patuelli, le Banche in Italia, nonostante le necessarie spinte aggregative e unificanti indotte dalle accelerazioni della transizione digitale, dai più severi vincoli patrimoniali e dalle interdipendenze regionali dei mercati dei capitali, rappresentano non un sistema bensì un settore internamente concorrenziale con alcune centinaia di operatori, con un ruolo sociale legato alla gestione sostenibile dei tassi di interesse e del costo del denaro e all’assorbimento di una significativa quota parte di debito pubblico così calmierata dal punto di vista degli oneri finanziari e quindi del più generale livello di spread.
Madrina d’eccezione, la già Miss Italia Eleonora Pedroni, graditissima testimonial dell’assegnazione degli Oscar che avrà inizio tra poco a partire dalle 10 e 30.
La lunga settimana dell’educazione finanziaria non si conclude però oggi, semmai inizia per culminare domenica prossima a Villa Sassi con il ricevimento indetto dalla Fabbrica delle Illusioni, in pratica l’altro salone del libro a Torino focalizzato sulla narrativa economica per giovani, famiglie e comuni cittadini, sotto l’egida del patron mecenate Mario Fabbri, coadiuvato da una premiante Giuria d’eccezione formata fra gli altri, oltre che dallo stesso Ghisolfi, dalle popolari e qualificate conduttrici e giornaliste nazionali Nunzia de Girolamo e Ilaria D’Amico.



