Il 2025 porterà una svolta importante per i consumatori dell’UE: dal 9 gennaio, tutte le banche dell’UE saranno tenute a garantire che i bonifici istantanei vengano effettuati alle stesse condizioni economiche dei bonifici ordinari, senza alcun costo aggiuntivo. Questa importante novità è il risultato dell’introduzione del Regolamento UE 2024/886 sui bonifici istantanei, approvato lo scorso marzo, che consentirà di ricevere le transazioni in soli 10 secondi, indipendentemente dal giorno o dall’ora dell’invio, senza spese né oneri supplementari.
Bonifici istantanei e ordinari
I bonifici ordinari e istantanei si distinguono principalmente per i tempi di esecuzione. Un bonifico ordinario richiede generalmente uno o più giorni lavorativi per essere accreditato sul conto del destinatario, mentre un bonifico istantaneo consente la ricezione della somma in pochi secondi, 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
I pagamenti istantanei offrono maggiore comodità ed efficienza sia per le persone che per le aziende. Consentono, ad esempio, di dividere rapidamente un conto al ristorante con gli amici o di ricevere somme di denaro immediatamente. Per le imprese, in particolare quelle di piccole e medie dimensioni, e per le istituzioni pubbliche, i pagamenti istantanei rappresentano uno strumento utile per gestire meglio il flusso di cassa. Anche i commercianti possono trarne beneficio, riducendo i costi operativi e migliorando il servizio clienti, grazie a rimborsi immediati e una maggiore rapidità nelle transazioni.
Regolamento UE 2024/886
All’inizio del 2022, solo l’11% dei bonifici effettuati nell’UE veniva completato in pochi secondi. Ogni giorno, circa 200 miliardi di euro rimangono bloccati in transito nel sistema finanziario, rallentando l’economia. Per affrontare questa inefficienza, nell’ottobre 2022 la Commissione europea ha presentato una proposta per rendere i pagamenti istantanei in euro accessibili a tutti i titolari di conto bancario nell’UE e nei paesi del SEE. L’iniziativa si inserisce nel quadro dell’unione dei mercati dei capitali, un progetto europeo che mira a creare un mercato unico dei capitali, facilitando il flusso di investimenti e risparmi in tutti gli Stati membri per il beneficio di cittadini, imprese e investitori.
Nel novembre 2023, il Parlamento europeo ha raggiunto un accordo con il Consiglio sul testo del regolamento, che è stato definitivamente approvato a febbraio 2024.
Il Regolamento UE 2024/886 stabilisce che le banche e gli altri prestatori di servizi di pagamento che offrono bonifici standard in euro devono garantire anche il servizio di invio e ricezione di bonifici istantanei. Eventuali commissioni applicate ai pagamenti istantanei non potranno superare quelle previste per i bonifici standard. Ciò significa che ogni cliente, in base al proprio tipo di conto corrente, pagherà per i bonifici istantanei lo stesso importo previsto per quelli ordinari. Già oggi, molti bonifici ordinari sono offerti senza costi aggiuntivi o, in altri casi, a costi contenuti, come un euro per transazione.
Per ridurre il rischio di errori o frodi, i fornitori di servizi di pagamento saranno inoltre obbligati a verificare la corrispondenza tra il codice IBAN e il nome del beneficiario, informando il pagatore di eventuali discrepanze prima di completare l’operazione.
Oltre all’accessibilità economica, il regolamento introduce standard di sicurezza avanzati e rafforza la trasparenza. L’utilizzo di tecnologie avanzate per monitorare in tempo reale le transazioni consentirà di prevenire frodi e bloccare tempestivamente operazioni sospette. Inoltre, gli istituti finanziari saranno tenuti a fornire informazioni chiare e dettagliate ai consumatori, migliorando la trasparenza sui tempi di esecuzione e sui costi delle transazioni.
Per favorire l’adozione dei pagamenti istantanei in tutta l’UE, il regolamento sostiene l’interoperabilità tra i diversi sistemi di pagamento. Ciò garantirà che le transazioni avvengano senza problemi tra banche di vari paesi membri. L’area interessata dalle nuove regole comprende non solo gli Stati membri dell’UE ma anche i paesi dell’area SEPA, come il Regno Unito e la Svizzera.
Grazie alla nuova normativa, i consumatori e le aziende potranno beneficiare di un sistema di pagamento più rapido, sicuro e conveniente, con un impatto positivo sull’intera economia europea. La normativa promuove inoltre una maggiore collaborazione tra banche, istituti di pagamento e autorità di vigilanza, creando un sistema integrato per la segnalazione e l’indagine di attività illecite.
