La Ministra negoziatrice onorevole Majlinda Dhuka: “Il cammino di adesione andrà avanti in maniera irreversibile e va oltre i boicottaggi contingenti e pre-elettorali da parte delle opposizioni”
Il Consiglio dei Ministri del Governo Rama ha approvato in data odierna l’ordine dei lavori per l’apertura dei negoziati di adesione all’Unione Europea, relativamente al primo gruppo di capitoli cosiddetti basici e basilari.
In una dichiarazione ai media dopo la riunione ministeriale, il Ministro di Stato e Capo negoziatore per l’integrazione nella UE, on. Majlinda Dhuka, ha affermato che il Paese delle Aquile entra in una nuova fase nel processo di dialogo con le Istituzioni comunitarie.
“Con questa decisione e gli sviluppi positivi da parte dell’Unione Europea, nell’insieme dei suoi Paesi aderenti e della Commissione UE, l’Albania entra in una fase di svolta nel cammino dei negoziati per l’appartenenza all’Europa comunitaria. Naturalmente si tratta di un processo complesso e dinamico, con sviluppi molto positivi sia in termini di progressi, riforme e misure di competenza nostra, sia in termini di impegni dell’Unione nei nostri confronti”, ha affermato la Ministra, annunciando la seconda Conferenza intergovernativa per l’apertura negoziale: “Siamo agli ultimi chilometri sulla strada per soddisfare i criteri di convergenza con Bruxelles”.
L’attuale atteggiamento di aggressività delle minoranze di destra in Parlamento non preoccupa il Governo: “L’opposizione e la maggioranza in Albania sono insieme per quanto riguarda l’adesione all’UE e hanno preso concordemente queste importanti decisioni in fasi diverse della vita politico istituzionale albanese. Diventeremo membri della UE, indipendentemente dalla situazione di attuale contingenza e dialettica pre-elettorale, grazie a riforme importanti come giustizia ed efficienza amministrativa”.



