Domani la sala conferenze dell’hotel Rogner, nel cuore di Tirana, ospita l’evento finalizzato a far convergere brevetti, alta formazione universitaria e progetti di avviamento imprenditoriale nei segmenti settoriali a più alto valore aggiunto
In primo piano, il Viceministro Sokol Duma
La conferenza è organizzata dalla Direzione generale della proprietà industriale, presso il dicastero dell’economia e dell’innovazione del Governo albanese, in collaborazione con l’Ufficio europeo dei brevetti, l’ufficio della cooperazione tedesca GIZ a Tirana, la Camera di commercio internazionale ICC Albania e la Camera di commercio binazionale Francia-Albania. Il ricco programma di interventi si inserisce nella più vasta celebrazione della Giornata mondiale della proprietà intellettuale, nella consapevolezza di come la difesa dei marchi e dei brevetti sia una delle precondizioni per incoraggiare l’iniziativa industriale e l’accelerazione di investimenti economici capaci di massimizzare la redditività dell’investitore e, nello stesso tempo, l’impatto economico e sociale a beneficio del territorio interessato dall’attuazione del progetto.
Al centro della foto, Ardita Seknaj, Segretaria generale di Icc Albania
I saluti introduttivi saranno a cura di Maria Solis, responsabile della competente direzione generale promotrice, di Sokol Duma, Viceministro dell’economia e innovazione, di Christoph Ernest, vicepresidente di Epo Munich, di Blerina Raca, manager di progetto Giz Albania, di Nicholas Rana, Presidente di ICC Tirana, e di Mirilda Tili, giornalista economica.
Sono tre le sezioni convegnistiche in cui si articolerà la giornata mattutina nella fascia oraria compresa fra le 9 e le 14: la concertazione tra accademia e industria per esaltare il ruolo della proprietà intellettuale come incubatore di startup e come fattore costitutivo di un ecosistema a favore dell’avvio e del consolidamento di progetti aziendali moltiplicativi; il potenziamento delle startup attraverso una disciplina certa e incentivante in materia di marchi e brevetti, passaggio fondamentale per soddisfare anche uno dei criteri di integrazione con i mercati dell’Unione Europea; lo sviluppo di una completa cultura della proprietà intellettuale in Albania come infrastruttura immateriale trasversale alle migliorie concrete che stanno interessando i vari pilastri del Sistema Paese in termini di accelerazione della transizione digitale e dei piani di alfabetizzazione informatica fin dalla giovane età.
