Siamo di fronte ad un libero mercato impazzito e fallimentare, incapace di contenere i costi dell’energia. E dinanzi ad una politica europea che ha rinunciato al proprio ruolo nel momento in cui non è stata capace di lavorare per la pace, unica condizione che possa garantire anche una stabilità per l’economia”.
Lo dichiara Luigi de Magistris, portavoce di Unione Popolare. “La gestione neo-liberista delle energie ha fallito su tutti i fronti. E’ tempo di tornare ad un controllo statale del gas e dell’energia elettrica in modo da poter fissare un tetto ai prezzi, contenere i consumi, avviare una pianificazione utile a fare crescere l’impiego di energie rinnovabili.
E’ ora di riconoscere che la contrapposizione bellicista che alimenta il conflitto in Ucraina è un errore inaccettabile. E di impiegare tutte le nostre energie per un accordo di pace”.


