Il Decreto bollette è quasi in dirittura d’arrivo. Dopo il voto di fiducia espresso nei giorni scorsi dalla Camera dei Deputati, il Decreto è ora al vaglio del Senato, dove dovrebbe venire approvato entro il 29 aprile 2025. Vediamo alcune misure che riguardano i consumatori contenute nel testo che approvato dalla Camera.
Contributo straordinario per le famiglie
- È previsto un bonus di 200 euro (una tantum) per i nuclei familiari con ISEE fino a 25.000 euro, erogato automaticamente in bolletta, di cui avevamo parlato nella nostra notizia)
- Chi è già beneficiario del bonus sociale elettrico riceverà in automatico anche il contributo straordinario di 200 euro.
Tutele per i clienti vulnerabili
- L’art. 2, comma 3, stabilisce che dalla data di entrata in vigore del presente decreto, i clienti forniti nell’ambito del Servizio a Tutele Graduali (STG), che dovessero acquisire la qualifica di clienti vulnerabili* continuano a essere serviti nel medesimo servizio fino alla fine del periodo di assegnazione dello stesso (31 marzo 2027), ferma restando la loro facoltà di concludere in ogni momento un nuovo contratto nell’ambito del mercato libero, o con l’esercente il servizio di Maggior Tutela competente per area territoriale
- L’art. 2, comma 3-bis, stabilisce che i clienti vulnerabili che, alla data di conclusione del servizio a tutele graduali (31 marzo 2027), non hanno scelto un fornitore, sono riforniti nell’ambito del servizio di tutela (art. 1, comma 2, Decreto-legge 18 giugno 2007, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2007, n. 125), oppure, se già operante, nell’ambito del Servizio di Vulnerabilità (art. 11, comma 2, del decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 210) che non dovrebbe entrare in vigore non prima della fine dell’STG
- In caso di debiti condominiali legati a bollette energetiche inferiori a 5.000 euro, il Decreto stabilisce che è prevista l’impignorabilità della prima casa.
Bonus elettrodomestici
- Il contributo per l’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica verrà erogato tramite lo sconto in fattura. Lo sconto previsto è fino al 30% della spesa con un tetto massimo di 100 euro (200 per i nuclei con Isee sotto i 25mila euro). Non è previsto il limite della classe energetica. Il cambio del bonus per l’acquisto di un elettrodomestico con classe energetica superiore bisognerà rottamare il vecchio elettrodomestico.
Trasparenza nelle offerte energetiche
- Per favorire la leggibilità e la comparabilità delle offerte commerciali, verranno introdotti documenti standard e semplificati per i contratti di energia elettrica e gas
