Nessuno scossone, valori in campo rispettati. Per la seconda settimana consecutiva le compagini sarde restano nella terra natia per dar vita a dei derby sentiti ma scontati
Pertanto la Promosport, superando la Promogest, legittima la seconda piazza, sempre all’inseguimento della imbattuta Grifone che a sua volta non conosce ostacoli nel ricevere la Virtus Flaminio.
La Rari Nantes, seconda potenza isolana, domina la formazione del Luna Sestu, ancora a zero punti. I cagliaritani proveranno a dare qualche pensiero alla capolista nel prossimo turno, mentre i ragazzi allenati da Enrico Cossu faranno una capatina in casa della Juventus, indietro di undici lunghezze.
In serie B femminile la Promogest ha ospitato la SIS Roma che ha vinto il match per 19 – 8.
ANCHE CON LE SECONDE LINEE PROMOSPORT SEMPRE IN PALLA
Il derby delle Promo che tanta confusione genera quando si discorre o dell’una o dell’altra contendente, si gioca in anticipo e come sempre offre spunti interessanti. Giusto il tempo per assicurarsi la posta in palio e poi i cagliaritani fanno manovra di contenimento innestando le leve più acerbe che così aumentano il loro minutaggio agonistico. Per contro i quartesi non danno alcun segnale di cedimento e insistono fino alla fine nell’imbastire azioni proficue in avanti e a trovare soluzioni tampone che impediscano alla vicecapolista di proiettarsi spesso a rete. Tra i vincitori si mettono in evidenza Massimo Fortini, Fabio Porseo e Matteo Campus, ragazzi dal braccio midesco visto che nel vascone di Terramaini accumulano insieme dodici realizzazioni. Per la Promogest la consapevolezza che si deve tentare qualcosa per raggiungere la zona salvezza che attualmente dista sette punti.
È TEMPO DI ESORDI PER ALCUNI ALLIEVI RARINANTINI
Il festival delle nuove leve continua anche nell’altro derby in cartellone. La Rari Nantes approfitta della sfida meno problematica della stagione per lasciar riposare i titolari. I girini cagliaritani fanno il loro dovere rispettando in pieno le direttive di coach Giuseppe Postiglione che può ritenersi soddisfatto per il tenore alto espresso nello sviluppo delle azioni: viste dalla tribuna appaiono veloci, ficcanti, precise.
Fanno la differenza anche le giocate individuali ma il pubblico si è speso in profusioni affettuose nei confronti di alcuni tesserati nella categoria allievi che possono mettere una crocetta sul calendario per ricordare la prima volta in serie C.
Il loro non è stato un mero atto di presenza ma al contrario si sono ben integrati negli automatismi di squadra facendo intendere che potrebbero essere pedine importanti nella lunga panchina rarinantina.
Quanto ai lunari, fare pratica costante è sempre redditizia soprattutto in un discorso di medio, lungo periodo. Intanto col calore del pubblico amico, sperano di sorprenderlo nella sfida con il Virtus Flaminio.



