A Bucha non ci sono finzioni o effetti speciali, ci sono cadaveri di civili ucraini massacrati e trucidati per strada, è una vergogna mondiale. Bisogna smettere di seminare terrore. Ognuno è libero di pensarla come vuole, ma basta negare l’evidenza”. Lo dice in un’intervista all’Avvenire il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. “Ci sono atrocità che si possono documentare attraverso foto, video e testimonianze viventi: violenze sessuali, morte e tanto altro? E’ stata superata la linea rossa, quella umanitaria, e rischia di andare solo peggio”, sottolinea Di Maio sempre all’Avvenire che inoltre aggiunge: “L’Italia sostiene una Difesa comune europea, sempre più urgente dinanzi a eventi come l’aggressione del governo russo in Ucraina.



