L’alto rappresentante del governo Rama, in missione nella regione italiana che nel 1991 fu protagonista di uno dei più straordinari e toccanti momenti di solidarietà nei confronti del Popolo del Paese di fronte appena fuoriuscito dalla dittatura stalinista e ateista
Il Ministro del Governo Rama per i Rapporti con il Parlamento, nonché leader politico del Partito Socialista per le relazioni con la Diaspora albanese all’estero, onorevole Taulant Balla, ha svolto oggi in territorio pugliese un incontro con i sindaci dei Comuni di questa strategica regione del distretto adriatico.
Taulant Balla e il Sindaco di Valona Ermal Dreda a colloquio con gli amministratori della Puglia
“Sto visitando la Puglia, per incontrare i miei Connazionali che vivono qui e che sono più di 20.000 cittadini albanesi che da 30 anni, dal primo momento in cui vennero qui nel marzo del 1991, contribuiscono alle relazioni binazionali e allo sviluppo locale. Grazie, amici della Puglia, per l’ospitalità”, ha dichiarato l’onorevole Taulant Balla, ribadendo che “questa regione resta sempre una porta aperta, poiché l’Italia è il nostro punto d’ingresso verso l’Unione Europea. In tal senso ho chiesto il sostegno dei Sindaci del territorio per la partecipazione degli immigrati al voto dell’11 maggio prossimo per il rinnovo del Parlamento nazionale di Tirana”.
“Per la prima volta – ha proseguito il Ministro – noi Albanesi quest’anno abbiamo delle consultazioni elettorali in cui anche i Connazionali che vivono qui possono parteciparvi per posta. Ecco perché sono qui oggi e ovviamente abbiamo bisogno del sostegno dei Sindaci, in quanto gli amministratori locali sono le figure politico amministrative più a diretto contatto con le istanze e i fabbisogni delle persone. Quindi quando vedo questa sala piena, allora vuol dire che la Puglia è sulla strada giusta”.
Taulant Balla, in qualità di leader politico del Partito Socialista con delega alla Diaspora, terrà domani un incontro al Teatro Forma di Bari con i Connazionali albanesi presenti, per illustrare l’iter di registrazione e di voto alle elezioni del prossimo 11 maggio, che coincidono con il rinnovo del Parlamento monocamerale della Repubblica d’Albania sulla base della riforma varata con voto bipartisan su impulso del partito socialista di Rama.
