Oggi una prestigiosa cerimonia, nella sala protocollare della presidenza del Consiglio dei Ministri, ha riunito i Leaders diplomatici, ministeriali, culturali e della società civile e artistica che hanno condiviso a vario titolo gli eventi e le iniziative di un progetto strutturale, di apertura permanente dei “Palazzi” al pubblico e ai cittadini, scaturito da una straordinaria intuizione del Premier Edi Rama nel 2015, nel corso del suo primo Governo di legislatura
Di fronte a un “parterre de Roi”, l’attuale direttrice del Cod, la collega giornalista Jetona Kocibelli, evidenziando una comprensibile emozione ha ringraziato tutti i presenti ricordando gli inizi pionieristici del Centro per il dialogo aperto, attraverso un filmato che ha ripercorso un decennio di cantieri, esposizioni, convegni e conferenze, che hanno portato nel cuore del Palazzo il mondo in senso compiuto, le sue espressioni artistiche, diplomatiche, civili e sociali, nella consapevolezza di come il dialogo culturale sia il più formidabile fattore di relazione politica.
Il saluto della direttrice Jetona Kocibelli
Gli interventi del Ministro Blendi Gonxha e di Eridana Çano, precedente direttrice
Al microfono si sono alternati il Ministro dell’economia, cultura e innovazione Blendi Gonxha, il direttore dell’istituto italiano di cultura Alessandro Ruggera, l’ambasciatore della Repubblica del Kosovo Skender Durmishi, la dirigente pubblica Eridana Çano, attuale responsabile dell’agenzia statale per il coordinamento delle donazioni e in precedenza direttrice dello stesso Cod.
L’Ambasciatore kosovaro Skender Durmishi e il Direttore dell’istituto di cultura italiano Alessandro Ruggera
L’orientamento comune, suggellato dal taglio e dalla distribuzione della speciale torta di compleanno, è a favorire una crescita costante di partnership, collaborazioni e confronti, nella consapevolezza che proprio questo è il vero “Cod” per far partire dalla diplomazia culturale una diplomazia a tutto tondo.
