Proclamato oggi con il voto maggioritario dei Deputati della massima assemblea legislativa del Paese albanofono, è espressione del partito di maggioranza relativa Vetemvendosje del Premier uscente Albin Kurti
Dimal Basha con il premier Albin Kurti
Il neoeletto Speaker del Kosovo ha voluto inviare messaggi di cooperazione e unificazione, dopo un lungo e complesso periodo di “fumate nere” a seguito delle elezioni politiche generali svolte all’inizio di quest’anno: “Dobbiamo tendere tutti all’obiettivo di un Paese più forte, più equo e più sviluppato. L’elezione parlamentare di oggi ha contribuito alla democrazia e all’emancipazione della società, a fronte di una sfida mai vista prima. Lo scontro politico si verifica anche nelle Nazioni più sviluppate, quindi è importante che tutto sia avvenuto nell’ambito del dibattito democratico. Quale Presidente dell’Assemblea, vi invito alla cooperazione e all’unità a riprova del fatto che, nonostante le differenze ideologiche, abbiamo il coraggio e la saggezza di lavorare assieme per il futuro del Kosovo per cui intere generazioni sono state sacrificate. Mi aspetto un dibattito aperto che parta dal rispetto reciproco che presupponga critiche ma anche alternative”.
Basha ha ricordato l’eroe Skanderbeg e lo storico Presidente e fondatore del Kosovo moderno, Ibrahim Rugova: “Nei momenti più difficili, questo Popolo ha dimostrato di saper mettere da parte le differenze per difendere le cause nazionali. Questo Popolo si è unito anche attorno all’UCK, l’esercito di liberazione nazionale, per combattere il genocidio fascista. Dobbiamo consolidare questo percorso popolare e democratico consolidando l’alleanza con gli Stati Uniti d’America e con i principali paesi dell’Unione Europea”.
La presidente del Kosovo Vjosa Osmani
Dichiarazioni di plauso sono giunte dagli Ambasciatori atlantici accreditati a Pristina, mentre la Presidente della Repubblica del Kosovo, Vjosa Osmani, ha auspicato che il processo democratico si completi al più presto con il completamento dell’ufficio di Presidenza, tramite l’elezione di tutti i Vicepresidenti del parlamento, e con l’insediamento del nuovo Governo.
