Il direttore generale dell’ufficio fiscale, Genti Gazheli, ha svolto un proficuo summit con il management dello Scalo di riferimento dell’Albania meridionale, destinato a entrare in funzione presumibilmente con l’avvio della prossima stagione turistica
Nel contesto dell’avanzamento del processo di costruzione e di certificazione, ai sensi delle norme internazionali, dell’Aeroporto di Valona, il Direttore generale delle Dogane della Repubblica d’Albania, onorevole Genti Gazheli, ha ricevuto oggi rappresentanti della società operativa di gestione dell’aerostazione, unitamente a esperti dello Scalo di Monaco di Baviera, che ne avrà la gestione, e a rappresentanti dell’Ente per l’aviazione civile, dell’Albcontrol e della Polizia di frontiera.
Il dottor Gazheli ha ribadito che l’infrastruttura di Valona costituisce uno dei più grandi progetti del Governo Rama per l’impatto diretto e indotto che avrà sia nel campo del turismo, sia nello sviluppo dell’area circostante e limitrofa.
“Le Dogane, essendo parte integrante del funzionamento dell’organizzazione aeroportuale, dispongono fin d’ora di tutte le competenze e dell’esperienza adeguata a contribuire con successo alla finalizzazione di questo progetto nel più breve tempo possibile. Noi, come amministrazione doganale, mettiamo in campo i nostri migliori specialisti sia nel settore dei controlli interni allo Scalo che nella gestione ottimale delle procedure doganali”, ha annunciato il dottor Gazheli ponendo l’accento sulla virtuosa partnership fra pubblico e privato.
L’Aeroporto internazionale di Valona (VIA) sta prendendo forma ogni giorno di più, trasformandosi in un altro grande punto d’ingresso per tutti i visitatori che scelgono l’Albania per turismo o per business: esso è destinato a diventare la principale infrastruttura nel proprio genere su base nazionale, operando con tre modelli di business: aviazione civile, manutenzione di aeromobili e gestione di voli cargo commerciali. Con una superficie di 309 ettari, una pista di atterraggio di 3,2 chilometri e un investimento di 104 milioni di euro, sarà abilitato alle rotte regionali e intercontinentali.




