La presentazione del concorso progettuale internazionale con il Primo Ministro Edi Rama e con la Sindaca Emiriana Sako in corsa per la rielezione: “Sarà una trasformazione urbanistica integrale e polifunzionale per l’intera città”
Non solo i due porti, uno totalmente turistico e l’altro esclusivamente doganale e industriale nell’attuale porto Romano: Durazzo sarà punto di approdo e di attracco sempre di più per il grande sport professionistico internazionale a partire dalla pratica calcistica.
Nella sostanza, la più importante città logistica dei Balcani occidentali si appresta, nella prossima legislatura municipale, a diventare una seconda Coverciano per i futuri talenti del pallone.
La straordinaria conferenza pubblica, convocata ieri mattina dal Premier Edi Rama e dalla Sindaca Emiriana Sako – che si candida alla rielezione alle consultazioni amministrative del prossimo 14 maggio – è stata funzionale a definire lo stato dell’arte della progettazione del futuro impianto sportivo polivalente destinato a trasformare in senso esponenziale la capacità ricettiva e di diversificazione economica della porta d’ingresso via mare in Albania e nella penisola balcanica.
A seguito di una rigorosa consultazione a carattere pubblico, il progetto aggiudicatario è stato proclamato nel lavoro realizzato dallo studio professionale belga 51N4E.
La programmata infrastruttura sorgerà in località Teuta, dove sorgerà uno stadio intrecciato, intimamente, con lo sport internazionale e con le attività commerciali e aggregative del territorio.
Sono molteplici, infatti, le opere che saranno trainate dal cantiere di prossimo avviamento e che si tradurranno in diverse opere di urbanizzazione consistenti in aree verdi e in spazi di allenamento dedicati alle famiglie e ai ragazzi del luogo, con una crescita netta del verde urbano e di pubblica utilità.
La conferenza appena celebrata arriva immediatamente dopo la stipula dell’accordo memorandum che la Sindaca Emiriana Sako e la Ministra della pubblica istruzione e dello sport, onorevole Evis Kushi, hanno siglato con la direzione esecutiva del Club Manchester City per l’attuazione di un Campus volto alla formazione dei nuovi talenti del pallone con un potenziale attrattivo nei confronti dell’intera macroregione.
“Le tre aziende che si erano qualificate alla fase finale sono tutti studi prestigiosi nel panorama dell’architettura contemporanea. Il nuovo stadio della città di Durazzo non è solo un futuristico impianto sportivo, ma consiste in un nuovo centro pulsante della Città, che crea le condizioni ottimali per l’esercizio del calcio, ma diventerà contestualmente un centro pieno di vitalità 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana, dove tutte le strade intersezione per la comunità di Durazzo condurranno a un’attrazione per tutti coloro che visitano questo territorio comunale”, ha affermato il Primo Ministro, che ha aggiunto: “Durazzo sta attraversando un momento fantastico nel segno di una grande svolta, come del resto a Korca e in tutto il resto dell’Albania.
È nelle nostre piene disponibilità un futuro significativo oramai prossimo, una prospettiva chiara per la Città e per le generazioni che la governeranno. Faremo ancora di più nel campo dello sport per gli anni seguenti. Abbiamo progetti per trasformare Durazzo in una meta di talenti su scala nazionale e regionale di area vasta”, ha concluso il Capo del Governo.
Dir politico Alessandro ZORGNIOTTI




