La maggioranza era assente mentre si discuteva la nostra mozione contro il riarmo. Sabato eravamo in centomila a Roma per far sentire la nostra voce contro un folle piano di riarmo da 800 miliardi di euro, contro un governo che sceglie di spendere in armi, ma ignora i problemi dei cittadini come i salari bassi, il carovita, il caro bollette, la crisi della produzione industriale, la sanità in codice rosso.
Questo significa solo una cosa: di fronte ai problemi di cittadini e imprese, il centrodestra si gira dall’altra parte. Per noi tutto questo è inaccettabile.
Non staremo fermi a guardare, non gli daremo tregua e ci faremo sentire ancora più forte.
