Oggi la rubrica Economia in un click si concentra su un aggiornamento delle conseguenze economiche della guerra tra Russia e Ucraina, con l’auspicio che nelle prossime ore un vertice tra le parti in lotta – dopo l’invasione decisa da Putin – faccia cessare il fuoco
Per intanto il nostro Dir politico Alessandro Zorgniotti, intervistato dall’editrice Loredana Buoso, ha sottolineato l’importanza dell’educazione finanziaria per gestire con lucidità le iniziative dei risparmiatori e degli investitori sui mercati valutari e dei pagamenti e per avere piena coscienza di codici decisivi – per il nostro import export – come lo Swift balzato alle cronache giornalistiche da venerdì come possibile sanzione da infliggere al regime di Putin.
L’educazione finanziaria, di cui è pioniere il Banchiere scrittore e nostro opinionista Beppe Ghisolfi, si conferma come fattore preventivo di turbolenze di mercato.
Sul piano dell’economia reale, le sanzioni solo commerciali avranno per il made in Italy un costo di dieci miliardi di euro di minori esportazioni verso Russia e Ucraina.
