Il titolare del dicastero dell’Economia, Cultura e Innovazione ha visitato oggi il comune di Vau i Dejes, nella prefettura di Scutari nella regione settentrionale del Paese, prendendo visione della conclusione dei lavori all’interno del Programma nazionale di residenzialità pubblica e agevolata
L’onorevole Gonxha ha ribadito che “questi investimenti sono un esempio concreto della trasformazione e del significativo miglioramento della qualità della vita dei cittadini impossibilitati ad accedere al libero mercato immobiliare. Questo programma ha prodotto, nel corso degli anni, trasformazioni tangibili nelle infrastrutture, negli alloggi e negli standard abitativi del Comune in questione, concentrandosi sulle comunità più bisognose”.
In tale contesto, ben “258 famiglie, ovvero 508 residenti, hanno beneficiato dell’intervento di emergenza per sostituire i tetti in eternit, un materiale pericoloso per la salute, ereditati nel corso degli anni. Più in generale, su Vau i Dejes, sono stati impegnati 900.000 euro equivalenti, che includono anche 2,6 chilometri di infrastrutture stradali. In misura speciale, 24 famiglie hanno beneficiato di migliori condizioni abitative, con un fondo di 270.000 euro equivalenti”.
Il programma di accessibilità abitativa “è più che mai vicino alle comunità che ne hanno maggiore bisogno, non solo con investimenti in infrastrutture e alloggi, ma con un impegno continuo a migliorare la qualità della vita. Un approccio sostenibile e sociale, che dimostra che la politica residenziale non è solo un obiettivo di sviluppo, ma riflette una priorità per la dignità e il benessere di ogni cittadino”, è la conclusione di Gonxha.




