Così, il mondo del libro viene privato di 771 milioni di euro di fatturato, pari al 31% del valore complessivo del mercato al netto di editoria scolastica ed export. Risultato: 5.400 posti di lavoro persi, che diventano 13.100 con l’indotto. Un’ulteriore conferma che occorrono nuovi strumenti di contrasto come la pdl in discussione nelle commissioni Tlc e Cultura della Camera, campagne di educazione civica e sanzioni esemplari”.
Lo dichiara Massimiliano Capitanio, deputato Lega e primo firmatario della proposta di legge per il contrasto alla pirateria audiovisiva, a margine del convegno al ministero della Cultura per la presentazione della seconda analisi sulla pirateria nel mondo dei libri commissionata dall’Associazione Italiana Editori (Aie) all’istituto di ricerca Ipsos.



