La pandemia l’anno scorso non ha fermato la costante crescita del Sud Italia, che conta 167 Comuni Rifiuti Free (+5 rispetto allo scorso anno), merito anche dei dati offerti quest’anno alla classifica da Arpa Campania. Il primato resta però del Nord Italia (391 comuni), anche se segna una decrescita rispetto al numero dello scorso anno (-32 comuni). Il Centro resta marginale: 32 comuni (-6 rispetto lo scorso anno).
Quattro i capoluoghi di provincia più meritevoli: Trento, Pordenone, Treviso e Belluno. Rientrano nelle classifiche dei Comuni Rifiuti Free per Comuni oltre i 30mila abitanti: Carpi, Castelfranco Emilia (Modena), Misilmeri (Palermo), Bra (Cuneo) e i comuni veneti di Montebelluna, Castelfranco Veneto, Conegliano (Treviso), Mira e San Donà di Piave (Venezia).
Rispetto alle Regioni, per percentuale Comuni Rifiuti Free, in vetta alla classifica il Veneto (26,8%), seguono il Trentino-Alto Adige (20,9%), Friuli-Venezia Giulia (18,1%) e la Campania (14,7%). Fanalino di coda invece per la Liguria, con lo 0,4%. Per quanto concerne la speciale classifica “Cento di questi Consorzi”, per quelli sopra i 100.000 abitanti in vetta il Veneto con il Consiglio di Bacino Priula e il Consiglio di Bacino Sinistra Piave, seguito dall’Emilia-Romagna con Aimag Spa.
Per i consorzi sotto i 100.00 abitanti, occupa le prime tre posizioni della classifica il Trentino-Alto Adige con Amambiente Spa, Asia Azienda Speciale per l’Igiene Ambientale e Comunità della Val di Non.


