Eliseo: “Con la Francia all’Onu 10 Paesi per il riconoscimento dello Stato Palestinese”

0
4

L’annessione della Cisgiordania occupata, la cui minaccia viene agitata da responsabili israeliani come rappresaglia al riconoscimento di uno statopalestinese da parte della Francia e altri paesi, “è una chiara linea rossa”: questo l’avvertimento diffuso stasera dalla presidenza francese. In una conferenza lunedì a New York, a margine dell’Assemblea generale dell’Onu, saranno rappresentati “dieci paesi che hannodeciso” di “procedere al riconoscimento dello stato diPalestina”, ha detto un consigliere del presidente EmmanuelMacron alla stampa. Oltre alla Francia, all’originedell’iniziativa ci sono Andorra, Australia, Belgio, Canada,Lussemburgo, Portogallo, Malta, Gran Bretagna e San Marino.Emmanuel Macron pronuncerà un discorso con il quale lunedì formalizzerà questo riconoscimento. Alle minacce di ritorsione di Israele, l’Eliseo ha risposto:”La nostra agenda è positiva. Non è un’agenda di rappresaglie e contro rappresaglie. Facciamo uno sforzo di pace“. Al contrario,”l’annessione della Cisgiordania è una linea rossa chiara”, ha aggiunto la presidenza francese, “è la peggior violazione possibile delle risoluzioni delle Nazioni Unite“. La presidenzaha sottolineato che al momento tale annessione non è né “confermata”, né “realizzata”. “L’essenziale – dicono le fonti dell’Eliseo – è prendere tutte le possiblii misure per preservare la soluzione a due stati. Ovviamente – hanno concluso- l’annessione della Cisgiordania sarebbe una delle misure che comprometterebbe nel modo più grave tale prospettiva”.