Energia: record storico nel mese di maggio, 56% della domanda di energia è da rinnovabili

0
6
  • Idroelettrico
  • Eolico
  • Fotovoltaico
  • Geotermico
  • Biomasse

Nel mese di maggio 2025 la domanda di energia elettrica italiana è stata soddisfatta per l’86,5% dalla produzione nazionale e per la quota restante (13,5%) dal saldo dell’energia scambiata con l’estero. Il valore del saldo estero mensile è stato pari a 3,3 TWh, -13,7% rispetto al valore registrato a maggio 2024.

In dettaglio, la produzione nazionale netta è risultata pari a 21 miliardi di kWh. Le fonti rinnovabili hanno coperto il 55,9% della domanda elettrica (era il 52,8% a maggio 2024): si tratta del dato più alto di sempre.

In aumento la fonte fotovoltaica (+27,1%), eolica (+11,3%, dato con segno positivo dopo quattro mesi di flessione) e geotermica (+2%). In diminuzione la fonte idrica (-15,3%), e termica (-5,1%). Nel mese di maggio, in diverse ore le fonti rinnovabili hanno coperto oltre il 100% della domanda.

Al 31 maggio 2025 si registrano in Italia 14.708 MWh di capacità di accumulo (valore in aumento del 69,6% rispetto allo stesso mese del 2024), che corrispondono a 6.285 MW di potenza nominale, per circa 803.759 sistemi di accumulo. La crescita nel 2025 dei sistemi di accumulo è guidata dall’entrata in esercizio di impianti grid scale approvvigionati da Terna tramite il meccanismo del Capacity Market. Da maggio 2024, la nuova capacità di accumulo in Alta Tensione è pari a 3.825,78 MWh

  1. Gennaio 31,9%
  2. Febbraio 29,1%
  3. Marzo 39%
  4. Aprile 48,2%
  5. Maggio 55,9%

2024-2025- (differenza %)

  1. Gennaio 33,7% – 31,9% (-5,34%)
  2. Febbraio 32,7% – 29,1% (-11,01%)
  3. Marzo 41,8% – 39% (-6,7%)
  4. Aprile 51,2% – 48,2% (-5,86%)
  5. Maggio 52,5%. – 55,9% (+6,48%)
  6. Giugno 52,5%
  7. Luglio 44,2%
  8. Agosto 40,5%
  9. Settembre 40,1%
  10. Ottobre 41,2%
  11. Novembre 33,9%
  12. Dicembre 31,7%

La copertura della domanda nei 12 mesi con le rinnovabili

  • 2023 con una media del fabbisogno del 37,1%
  • 2024 una media del fabbisogno del 40,32%
  • 2025 (in corso) una media del fabbisogno del 40,82%.

Fonte Terna.it