
L’agricoltura non è solo un settore produttivo, ma un pilastro fondamentale per lo sviluppo delle nostre comunità rurali. Tuttavia, le aree rurali italiane si trovano ad affrontare sfide significative. L’agricoltura sociale rappresenta una risposta innovativa a queste sfide, offrendo un modello di sviluppo sostenibile e inclusivo.
Come ha dichiarato Massimo Fiorio, membro del CdA di Fondazione Enpaia, “combinando attività agricole con servizi sociali, educativi e culturali, l’agricoltura sociale crea nuovi posti di lavoro, valorizza il territorio e migliora la qualità della vita delle comunità locali”. Fondazione Enpaia è fortemente impegnata nel promuovere questa forma di agricoltura, sostenendo e promuovendo l’inclusione sociale di chi lavora nel settore agricolo.
Investire nell’agricoltura sociale significa investire nel nostro territorio, nel nostro benessere e nel nostro futuro. Questo modello innovativo non solo contribuisce a revitalizzare le aree rurali, ma offre anche un’opportunità per creare un sistema di welfare più sostenibile e inclusivo.
In sintesi, l’agricoltura sociale: crea nuovi posti di lavoro: Soprattutto per le categorie più svantaggiate; valorizza il territorio: Promuove lo sviluppo locale e la sostenibilità ambientale; migliora la qualità della vita: Offre servizi sociali e culturali alle comunità rurali e contribuisce a un sistema di welfare più inclusivo: Raggiungendo le persone più fragili.
Fondazione Enpaia è fermamente convinta che l’agricoltura sociale sia una delle chiavi per un futuro più sostenibile e prospero per le nostre campagne.


