Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha telefonato a Papa Francesco, come da lui stesso anticipato nei giorni scorsi.
A Bergoglio il presidente turco ha detto che l’assassinio di Ismail Haniyeh e l’attacco il giorno prima a Beirut, dove era stato ucciso un leader di Hezbollah, “rappresentano minacce all’intera regione, al mondo e all’umanità”. Lo riferisce l’agenzia di stampa Anadolu, secondo cui Erdogan ha fatto anche presente al Papa la necessità di agire “nel quadro di un’alleanza umanitaria perché i cristiani e i musulmani che vivono in Palestina possano trovare la pace”.



