Le stragi di civili perpetrate dall’esercito russo in Ucraina sono state riportate, anche con un video, da Zelensky all’attenzione dell’assemblea del Consiglio di Sicurezza dell’Onu
La drammatica testimonianza del Presidente dell’Ucraina, la richiesta di una nuova Norimberga, l’accusa nei confronti dell’Onu incapace di affrontare tanto gravi problemi pongono all’attenzione dell’opinione pubblica mondiale la necessità di una profonda revisione dell’organizzazione deputata, dopo la seconda guerra mondiale, a sostituire la Società delle Nazioni.
Oggi ha ancora senso un’Onu dichiaratamente antioccidentale,islamista,antiisraeliana,con un Consiglio di sicurezza in cui un paese aggressore come la Russia ha il diritto di veto?
Purtroppo l’Organizzaione della Nazioni Unite costituita dopo la seconda guerra mondiale dai vincitori della stessa, nata con l’intento di impedire ulteriori guerre, non ha impedito un bel nulla o quasi. Come Unione Cattolica riteniamo che lo sforzo nella direzione della pace,che riteniamo debba essere la nostra stella polare, possa e debba essere affrontata con un’ONU riformata incluso un Consiglio di Sicurezza senza diritti di veto.
Gli stati aggressori dovrebbero essere isolati economicamente e politicamente.Purtroppo nel mondo vi sono troppi regimi dittatoriali che in sfregio alle loro popolazioni cercano di confondere la loro opinione pubblica interna indirizzandola verso nemici esterni. E tutti i conflitti e le stragi, che nel mondo sono avvenuti dopo la seconda guerra mondiale, sono la dimostrazione palese che queste organizzazioni internazionali servono poco o nulla.
ERMINIO BRAMBILLA – UNIONE CATTOLICA



