Per noi cattolici è il periodo più importante dell’anno liturgico: la passione, la morte e la resurrezione di Gesù Cristo
L’unico in grado di redimerci dal peccato originale e di di sconfiggere la morte! Vediamo il mondo bruciare: nelle guerre, nelle prevaricazioni, nella mortificazione dei più deboli, negli egoismi più beceri. Solo l’uomo è in grado di avere grandi slanci di generosità e i più meschini difetti. Come Unione Cattolica siamo vicini a tutte le persone che soffrono per le difficoltà economiche e morali, le malattie, la perdita delle persone care.
Nel mondo vediamo anche tanta generosità:persone che si sacrificano per gli altri: giovani e meno giovani che affrontano ogni giorno i problemi delle altre persone, per trovare una soluzione anche solo parziale alle loro difficoltà.
Dobbiamo essere a fianco di tutti coloro che, con altruismo, vogliono essere vicino a tutte le persone che soffrono, ai più deboli. Quello che ci sta insegnando questa guerra in Ucraina è questo dualismo: la ferocia dei combattimenti con l’uccisione di soldati, civili, stupri, violenze e distruzioni di ogni genere; dall’altro abbiamo la generosità di coloro che aiutano il popolo ucraino in fuga dalla guerra, dalle loro case distrutte, senza chiedere nulla in cambio ma solo la certezza che un sorriso sul volto di chi sta soffrendo tanto, possa portare il nostro sguardo verso la Croce, verso Colui che ha compiuto l’estremo sacrificio per amore della sua creatura.
ERMINIO BRAMBILLA – UNIONE CATTOLICA
