ERSEKA SOLAR PARK, RAMA: UN FUTURO RADIOSO PER L’ALBANIA DEL SUD

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Il Primo ministro ha condiviso le immagini del parco fotovoltaico che sorge nella contea di Korca e precisamente nel territorio comunale di Kolonia, realizzato senza oneri per lo Stato e con benefici sia per i bilanci delle municipalità interessate, sia per il ristoro di migliaia di famiglie. L’obiettivo è arrivare al raddoppio della capacità di generazione elettrica dell’impianto a regime

Il Premier Edi Rama ha condiviso in data odierna una visione panoramica dinamica del Parco Solare “Erseka”, un altro importante investimento nel campo della diversificazione delle energie rinnovabili. Con una produzione di 50 milioni di kilowatt/ora all’anno, Erseka Solar Park fornirà elettricità a circa 12.000 famiglie, grazie a una tecnologia moderna e rispettosa dell’ambiente, destinata ad apportare un significativo impatto socio-economico all’area interessata e all’insieme delle zone circostanti l’insediamento impiantistico.

“Diversificare le fonti di produzione, aumentando la sicurezza energetica, verso l’obiettivo di rendere l’Albania un esportatore netto entro il 2030”, ha sottolineato Rama: “Grazie al continuo sostegno tecnico amministrativo e procedurale del Ministero dell’Energia e delle Istituzioni statali, il Parco è stato realizzato e messo in funzione in tempi ragguardevoli con opere a regola d’arte e la posa di una tecnologia innovativa come i pannelli bifacciali e le strutture di tracciamento che consentono di massimizzare la capacità di generazione seguendo i movimenti e le dinamiche solari e climatiche”.

“L’investimento è ammontato a 18 milioni di euro, e il parco lavorerà vendendo energia sul libero mercato internazionale da cui trarrà la propria redditività. Oltre 100 lavoratori locali sono stati impiegati e formati per essere inseriti nella gestione e nel quotidiano funzionamento del sito. Il Comune di Kolonia, a titolo di remunerazione per l’ospitalità accordata all’impianto, ha beneficiato a tutt’oggi di entrate aggiuntive pari a 200.000 euro di tributi locali. Questa – ha concluso Rama – è soltanto la prima fase di un intervento più ampio e ambizioso affinché la capacità generativa totale a Kolonia si stabilizzi sui 100 megawatt”.