Sono anni che propongo di utilizzare il prepensionamento per ridurre il personale in esubero e di certificare la crisi industriale per fare fronte con responsabilità alle criticità ambientali e sanitarie che devono essere affrontate con responsabilità. Ecco perché è importante che le risorse stanziate per le bonifiche non vengano destinate ad altro, come si è tentato di fare con il decreto Sostegni prima e con quello energia dopo.
Taranto, con i giusti passaggi, può e deve diventare fiore all’occhiello della transizione energetica e di quella ecologica, ma serve l’aiuto del governo per superare le criticità che da anni minacciano i suoi cittadini. Basta morire per il Pil, abbiamo bisogno di certezze”.
Così, in una nota, la deputata di Forza Italia Vincenza Labriola.



