Il Forum dei familiari degli ostaggi ha lanciato un appello al presidente Usa Donald Trump, chiedendo il suo aiuto per riportare a casa i rapiti. “Lei ha dichiarato che nelle prossime 2-3 settimane la guerra avra’ una fine definitiva.
Preghiamo che ciò sia vero e che lei abbia fissato una scadenza per porre fine alle nostre sofferenze. Lei si è impegnato direttamente per il rilascio degli ostaggi e per riportarli tutti a casa: ora è il momento di farlo”, si legge nella dichiarazione.
“Ogni singolo giorno che passa mentre i combattimenti continuano espone i nostri cari a un rischio maggiore di essere sacrificati e di non tornare mai più a casa. Ulteriori ritardi nella firma dell’accordo mettono a rischio tutti i 50 che rimangono li'”, ha sottolineato il Forum, facendo riferimento alla proposta negoziata dai mediatori e approvata da Hamas ma sulla quale Israele non ha ancora risposto.
“Comprendiamo che le informazioni che potreste aver ricevuto dal nostro governo potrebbero essere errate, ma per favore, abbiamo bisogno del suo aiuto: finalizzi l’accordo e riporti tutti a casa prima che sia troppo tardi”, è l’esortazione arrivata dai familiari degli ostaggi in mano ad Hamas a Gaza.
Per oggi il Forum ha indetto una giornata nazionale di mobilitazione per cercare di fare pressioni sul governo israeliano di Benjamin Netanyahu, accusato dai parenti dei rapiti di voler sabotare l’intesa e sacrificare i loro cari per salvare l’esecutivo.
