Ora serve certo il presidio del territorio e la presenza delle Forze dell’Ordine. E la capacità di non sottovalutare mai le situazioni di pericolo per le donne, di fronte al dramma dei femminicidi e della violenza domestica.
Ma la grande priorità è una battaglia anche culturale di tutta la comunità. Senza sconti per nessuno.
Chiamando tutti i cittadini, e prima di tutto gli uomini perché sono uomini che commettono violenza, a contrastare qualunque forma di violenza verso le donne”.



