Ferragosto, il Viminale prevede boom di arrivi. Ma il caro prezzi si fa sentire

0
9

A giugno sono stati 21.680.741 i turisti in Italia contro i 19.660.297 del 2024 (+10.2%); a luglio 23.997.082 a fronte dei 22.951.500 dell’anno scorso (+4,5%). Nei soli primi 11 giorni di questo mese – dunque senza conteggiare il prossimo weekend di Ferragosto – si sono toccati i 7.944.284 turisti registrati, in crescita del 13,1% rispetto ai 7.021.408 dell’analogo periodo del 2024.

I dati arrivano dal Viminale e rincuorano chi parla di crisi. Anche dal ministero del Turismo si professa ottimismo: la distribuzione dei flussi si sta diversificando, la stagione estiva non è più solo agosto, ma va da giugno a settembre con previsioni in crescita anche sulle prenotazioni di ottobre, la meta prescelta non è più solo mare, ma si registrano alti livelli di vendite anticipate anche per montagna (76,6%), città d’arte (71,9%) e aree interne (75,5%) e mete “non esattamente canoniche”.