La Presidente della Repubblica del Kosovo in trasferta nella “capitale” della regione settentrionale del Paese delle Aquile: “Questa celebrazione unisce tutti gli Albanesi, da qualunque parte essi si trovino”

Il Primo cittadino scutarino, Benet Beci: “Un onore per noi ricevere oggi la massima Istituzione di un Paese al quale i miei concittadini hanno aperto il cuore e le porte nei momenti più difficili della Storia contemporanea più recente”

Nell’ambito delle attività connesse allo svolgimento della Settimana dell’Indipendenza, il Sindaco della Città di Scutari, onorevole Benet Beci, ha ospitato oggi, presso la sede del Municipio, la Presidente della Repubblica del Kosovo, onorevole Vjosa Osmani, “una personalità – ha dichiarato Beci – che ha plasmato lo Stato, un simbolo di democrazia e una donna di spicco nello spazio pan/albanese. La nostra conversazione si è concentrata sui progetti volti a rafforzare il legame tra Scutari e il Kosovo e sulla visione condivisa di sviluppo culturale, economico e turistico binazionale lungo tutto l’arco dell’anno”.

La Presidente Osmani, per quanto di propria competenza, ha confermato che “Scutari è sempre stata una porta aperta per i Kosovari, e resta assolutamente un punto di riferimento di amicizia e di cooperazione bilaterale. Desidero ricordare con gratitudine l’ospitalità espressa dai cittadini di Scutari durante gli anni compresi fra il 1989 e il 1999, quando molti residenti di Gjakova e di altre zone del Kosovo, che si trovavano in situazioni difficili, si rifugiarono proprio in questa città simbolo della fierezza e dell’orgoglio Albanese”.
“Abbiamo espresso il nostro impegno ad approfondire la cooperazione istituzionale e socio-economica, nonché a realizzare nuovi progetti congiunti che consolidino sempre di più i legami tra Scutari e il Kosovo”, ha concluso il Sindaco Benet Beci.



