Firenze, controlli e attenzione ai servizi essenziali

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«Responsabilità è la parola chiave in questa nostra attuale condizione: ciascun cittadino deve osservare rigorosamente le prescrizioni e le misure imposte. Tanto più l’osservanza sarà scrupolosa, tanto prima usciremo da questa situazione». Lo ha detto il prefetto di Firenze Laura Lega che in questi giorni è costantemente collegata, in videoconferenza, con i sindaci dell’area metropolitana per un aggiornamento condiviso sulla situazione emergenziale.

«I sindaci hanno un ruolo fondamentale» ha commentato il prefetto «nel rapporto con le rispettive collettività locali, per determinarne i comportamenti più consoni all’attuale emergenza. In questo senso stiamo tutti lavorando, insieme alle Polizie Municipali e alle Forze dell’ordine».

Massima attenzione all’ordine pubblico e coordinamento delle Forze di Polizia per i controlli sul rispetto delle misure, ma anche alle dinamiche economiche e all’erogazione dei servizi essenziali, nella città come nei comuni più piccoli e lontani. Tra i temi affrontati con i sindaci le disposizioni sulle aperture degli esercizi commerciali, che vendono beni di necessità, la situazione di parchi e giardini pubblici, che vede troppe presenze e ha quindi indotto molti sindaci ad adottare ordinanze di chiusura, gli spostamenti delle persone, che devono essere assolutamente limitati ai casi specifici previsti dalla normativa (motivi di lavoro, di salute, casi di necessità).