Fondazione Livorno Presenta la mostra Osvaldo Peruzzi

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SPLENDORE GEOMETRICO FUTURISTA

a cura di

Massimo Duranti e Andrea Baffoni

FINO AL 23 FEBBRAIO 2025

Fondazione Livorno

Piazza Grande 23

Nell’anno del ventesimo anniversario della scomparsa di Osvaldo Peruzzi, Fondazione Livorno ospita nei propri spazi espositivi la mostra Splendore Geometrico Futurista, a cura di Massimo Duranti e Andrea Baffoni. La mostra, visitabile fino al 23 febbraio 2025, si pone in continuità con il percorso allestito nel 2023 alla Galleria d’Arte Moderna di Roma e comprende circa 100 opere tra dipinti, disegni, carteggi e documenti.

Con questa esposizione, si vuole dedicare spazio anche alla produzione artistica post-futurista di Peruzzi, quella dell’esaltazione geometrica della scena urbana e marittima di Livorno, ritratta con colori vibranti e forme nette. Le opere, con l’acceso cromatismo e le precise scansioni geometriche, costituiscono un importante tassello del percorso espositivo permanente di Fondazione Livorno e rivelano la convinta adesione del pittore al Movimento Futurista: dagli esordi aeropittorici di Aeropittura e Ideale cosmico (entrambi del 1937) all’atmosfera cupa e ombrosa delle opere realizzate durante la prigionia a Weingarten Camp, dall’esplorazione dei lidi marittimi alla ricca produzione grafica di serigrafie e litografie dedicate a pali marinari, paesaggi di Livorno e scattanti Ferrari.

Osvaldo Peruzzi nasce a Milano nel 1907, ma già l’anno successivo si trasferisce a Livorno, dove trascorre la giovinezza e consegue il diploma presso l’Istituto Tecnico Industriale. Successivamente torna nel capoluogo lombardo per frequentare il Politecnico, laureandosi in Ingegneria nel 1932.

Proprio in quegli anni, intreccia una fitta corrispondenza col collega Armando Silvestri, disegnando una serie di cartoline postali che costituiscono gli esordi artistici del futurista livornese, e conosce Filippo Tommaso Marinetti, Enrico Prampolini e Bruno Munari, dei quali sposa l’ideologia artistica. Così Peruzzi aderisce al Futurismo e nel 1932 inaugura la sua prima mostra personale nella sala del Bar Taveggia esponendo tredici pastelli ispirati al cinema americano e alla musica jazz.

Weekend di apertura della mostra con visite guidate a ingresso gratuito

dalle ore 15.30 alle ore 19.30

9-10 novembre 2024

23-24 novembre 2024

7-8 dicembre 2024

21-22 dicembre 2024

11-12 gennaio 2025

25-26 gennaio 2025

8-9 febbraio 2025

22-23 febbraio 2025

Visite dal lunedì al venerdì su appuntamento

Diderot servizi alla Cultura: tel. 339 8289470

Per le visite delle scuole contattare Segreteria Didattica Itinera: tel. 0586 894563  |  didattica@itinera.info

Info e contatti 

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