Fosse Ardeatine, Castaldo (M5S): “Ricordare storia vero antidoto contro guerra”

La ferma condanna verso ogni forma di crimine di guerra, commesso oggi così come 78 anni fa, e il pieno e convinto sostegno alla lotta contro l’impunità devono essere il fil rouge che lega le nostre azioni, come cittadini italiani e come cittadini europei.

Onorare le 335 vittime della barbarie delle Fosse Ardeatine si fonde inscindibilmente al dovere di ricordare chiunque lotti, rischiando l’incolumità e la vita, per difendere la propria Patria dall’oppressione”. A dirlo, in una nota, Fabio Massimo Castaldo, europarlamentare del Movimento 5 Stelle nel giorno del 78esimo anniversario dell’eccidio delle Fosse Ardeatine.

“Quanto accade da ormai un mese in Ucraina, dove migliaia di civili innocenti stanno perdendo la vita ogni giorno sotto la furia dei bombardamenti russi rende evidente quanto pericoloso sia dimenticare la storia, tenerla chiusa dentro i libri di scuola lasciando che il presente sotterri il passato. Senza memoria del nostro passato smarriamo la bussola del nostro futuro: se non teniamo ben visibile ai nostri occhi di cosa sia stata capace la barbarie nazifascista, se non tramandiamo ai nostri giovani i valori di libertà e democrazia, certi fantasmi riemergeranno, e con loro anche la guerra tornerà, anche nel cuore della nostra Europa.

Anzi, è già tornata. Ecco perché questo sforzo collettivo è il migliore antidoto per scongiurare questo inaccettabile rischio. Oggi è ancora più fondamentale, dunque, ribadire con forza che ogni uomo ha il diritto di essere libero, di dissentire, di esprimere la propria opinione senza subire ricatti e violenza, senza dover temere per la propria vita e quella dei suoi cari”, conclude.