La segretaria della Cisl, Daniela Fumarola, non andrà a votare ai referendum dell’8 e 9 giugno.
“Ritengo che lo strumento dei referendum non sia adeguato a risolvere i problemi del lavoro”.
Al Corsera ha spiegato: “Il referendum non è lo strumento giusto. Noi siamo per una riforma organica che coinvolga il Parlamento e le forze sociali. Rischiamo che la polarizzazione politica di questa votazione riduca tutto alla logica della tifoseria”.
“Con questo referendum si guarda con lo specchietto retrovisore, ma il mondo del lavoro è cambiato”. “Il referendum è sbagliato nel merito”.



