Il video editoriale del nostro dir politico Alessandro Zorgniotti intervistato dall’editrice Loredana Buoso mette l’accento sulla madre di tutte le riforme dell’energia, nell’immediato: la separazione tra il prezzo del gas e quello dell’elettricità e del calore prodotti da fonti rinnovabili
Fino a quando non sarà modificato l’attuale criterio, le prime pagine delle cronache economiche e sociali documenteranno le proteste di famiglie, aziende, case di riposo e servizi sociali in appalto impossibilitati a proseguire con le rispettive attività pur rispettando tutti i vincoli e i requisiti di legge.
Spesso la nostra classe politica parla di bonus: per assumere o per risparmiare su interventi di riqualificazione edilizia. Con il risultato che aumentano le assunzioni precarie e insicure, e che i materiali per le costruzioni costano di più e non servono a fare conseguire risparmi sulle bollette.
La soluzione? Centrali uniche di acquisto contro le speculazioni sui prezzi finali e interventi per fare in modo che chi ha investito in un impianto di autoproduzione rinnovabile paghi un prezzo amministrato al consumo senza oneri indiretti.
