La miglior difesa è l’attacco. Tipo Roberto Carlos, da giorni il forzista Maurizio Gasparri ha deciso di mimetizzarsi chiedendo a destra e a manca le dimissioni del portavoce della Regione Lazio Marcello De Angelis, contestatissimo dopo aver “scagionato” i Nar dalla strage di Bologna. Un tale sentimento da parte del prode Gasparri è presto spiegato
il Nostro è da tempo un convinto sostenitore della pista palestinese per l’attentato alla stazione, come ammetteva (giusto per citare l’ultima volta) in contemporanea con De Angelis, avendo però il colpo di fortuna di passare inosservato : “Con buona pace di depistastori mai domi, i rapporti dal Libano del colonnello Giovannone del 1980 sono chiari. E alla vigilia delle stragi di Ustica e di Bologna il grido di allarme era preciso ed esplicito. La pista palestinese non è una suggestione, è una drammatica verità”. Quando lo verrà a sapere, Gasparri chiederà le dimissioni di se stesso.
