Nel corso dei primi nove mesi dell’anno, le due Stazioni S.A.G.F. valdostane di Cervinia ed Entrèves hanno eseguito oltre 60 interventi di soccorso in alta montagna, portando in salvo 29 escursionisti illesi, 49 feriti e recuperando 16 salme
Le Fiamme Gialle del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza sono i professionisti che svolgono funzioni di pubblico soccorso, unitamente al personale del Soccorso Alpino Valdostano (S.A.V.), con cui il Comando Territoriale della Guardia di Finanza di Aosta lo scorso 13 febbraio ha sottoscritto un protocollo d’intesa finalizzato a potenziare la cooperazione nell’ambito degli interventi in montagna, attraverso la reciproca attivazione, la formazione di squadre miste e la vicendevole disponibilità dei mezzi di soccorso per fornire un servizio sempre più performante in tema di salvataggio di vite umane a beneficio dell’intera collettività.
I militari collaborano, altresì, con gli altri partner istituzionali operanti nel settore della protezione civile, concorrendo – anche attraverso il determinante contributo di unità cinofile specializzate – a seguito di valanghe e altre calamità naturali, nella ricerca di persone scomparse e in aderenza allo specifico piano regionale.
Inoltre, in caso di incidenti mortali, il S.A.G.F. ha il compito di documentare quanto avvenuto sul luogo dell’evento e svolgere le opportune indagini di polizia giudiziaria sotto l’egida della Procura della Repubblica di Aosta.
La perizia, il coraggio e l’abnegazione dei Finanzieri del Soccorso Alpino sono emersi, tra l’altro, in occasione di due interventi, effettuati unitamente al S.A.V., a giugno e settembre scorsi sulla parete Nord del Gran Paradiso a quota 4061 metri e nei pressi del passo del Felik a quota 3950 metri allorquando, in critiche condizioni meteo e senza il supporto dell’elicottero, i soccorritori hanno recuperato 11 escursionisti, di cui 3 feriti e, purtroppo, una salma.
I militari del S.A.G.F. valdostano, a bordo degli elicotteri appartenenti alle Sezioni Aeree della Guardia di Finanza di Venegono (VA) e Bolzano, sono stati, inoltre, tra i primi ad intervenire all’indomani della calamità idrogeologica che ha interessato la Val di Cogne nel mese di giugno, evacuando, in tre giorni, oltre 300 persone.
Infine, nell’ambito delle periodiche esercitazioni, a conferma della partnership con il Soccorso Alpino Valdostano, una pattuglia composta da 2 militari S.A.G.F. e un tecnico del S.A.V. ha, di recente, compiuto l’ascesa del Monte Bianco posando sulla cima il vessillo celebrativo del 250° Anniversario di Fondazione della Guardia di Finanza.


