L’alta inflazione continua a deprimere i consumi in Germania
Secondo un aggiornamento pubblicato da Destatis, l’ufficio nazionale di statistica tedesco, nel primo trimestre il Pil ha accusato una contrazione dello 0,3% rispetto ai tre mesi precedenti e un meno 0,2% su base annua.
“Dopo che la crescita del Pil è finita in territorio negativo a fine 2022, ora l’economia della Germania ha registrato due trimestri consecutivi negativi”, sottolinea Ruth Brand, presidente dell’agenzia di statistica federale.
Di fatto i dati sanciscono la caduta in recessione tecnica della prima economia dell’area euro. Nell’ultimo trimestre del 2022 il Pil della Germania aveva registrato un meno 0,5% dai tre mesi precedenti e un più 0,2% su base annua.
I consumi delle famiglie sono calati nei primi tre mesi dell’1,2%. Colpita la spesa di cibo, abbigliamento e nuove automobili, settore che sconta anche la riduzione degli incentivi per i veicoli elettrici.



