GIACIMENTI DI OPPORTUNITÀ: COLLOQUIO TRA DESCALZI E BALLUKU SULLE STRATEGIE ENI IN ALBANIA

0
30

Il CEO dell’ente nazionale idrocarburi ha inoltre incontrato il Premier Edi Rama nel corso di una visita ufficiale a Tirana dove si sono discussi sia gli aggiornamenti sugli accordi preesistenti, e in vigore dal 2019, sia le prospettive negli ambiti della ricerca e delle esplorazioni

Claudio Descalzi, amministratore delegato della società energetica italiana a vocazione mondiale Eni, si è recato a inizio settimana a Tirana per una serie di incontri con i vertici del Governo albanese sulle potenziali nuove aree di collaborazione con il Paese alle porte dei Balcani occidentali. Gli argomenti trattati, nello specifico, si sono incentrati sulla transizione energetica, comprendendo in tale accezione la produzione di integratori nutrizionali agricoli per la bio-raffinazione e la rigenerazione di terreni altrimenti degradati.

Descalzi ha svolto un dialogo consultivo con la Vicepremier e Ministra per l’Energia on. Belinda Balluku, la quale ha promosso altresì un successivo incontro fra il CEO di Eni e il Premier Edi Rama, sullo stato attuale e prospettico della cooperazione bilaterale.

La bio-raffinazione è un procedimento che converte la biomassa, a partire dalle materie prime e seconde agricole, in prodotti come biocarburanti, integratori biochimici e altri fattori generativi rinnovabili.

L’amministratore delegato dell’ente nazionale idrocarburi della Repubblica italiana ha quindi informato l’onorevole Rama sulle attività di esplorazione petrolifera svolte da Eni in un blocco on-shore localizzato fin dal 2019 nella regione centrale albanese di Dumrea, poco distante da Tirana. Qui Eni ha firmato un contratto di cooperazione produttiva con il Governo dell’Albania per l’esplorazione petrolifera con una partecipazione al 100 per cento, come dichiarato all’epoca dalla multinazionale di Stato dell’Italia. Un progetto che adesso trova ulteriori motivi di rafforzamento bilaterale grazie al piano Mattei del Governo Meloni.

Dopo aver condotto l’indagine geofisica nel corso del 2021 e del 2022, Eni prevedeva di avviare i lavori preliminari a Dumrea nel gennaio 2024, salvo poi riprogrammare i lavori a dicembre, con l’inizio delle perforazioni che è infine previsto a decorrere dal secondo trimestre del 2025. Il designato sito di Dumrea copre un’area di 587 km quadrati, a circa 40 chilometri a sud di Tirana.